La SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth) รจ una condizione molto frequente che si contraddistingue per l'eccessiva proliferazione...
La SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth) รจ una condizione molto frequente che si contraddistingue per l'eccessiva proliferazione batterica all'interno dell'intestino tenue. I batteri fanno naturalmente parte del microbiota, ma diete ad alto tenore di carboidrati, stress, sindromi da rallentamento intestinale, affezioni varie (pancreatite cronica, celiachia) e prolungata terapia medica a base di inibitori della pompa protonica possono favorire un marcato aumento della loro concentrazione. La SIBO provoca disturbi a cascata quali flatulenza, eruttazione, gonfiore addominale, crampi, stipsi alternata a episodi diarroici, nausea e inappetenza; si evidenziano, inoltre, malattie della cute e disagi psicologici che riportano alla luce il ruolo dell'asse intestino-cervello. La sindrome da sovraccrescita batterica viene generalmente affrontata, previa diagnosi, seguendo un approccio multidisciplinare che si fonda su terapie farmacologiche, trattamenti a base di probiotici e programmi alimentari volti, in modo particolare, a scongiurare il rischio di possibili recidive. Le diete per guarire dalla SIBO sono diverse e tra queste vi รจ il protocollo ideato da Mark Pimentel.
La dieta elaborata dal Dr. Pimentel presso il Cedars Sinai di Los Angeles si fonda su tre principi fondamentali.
- Assunzione di alimenti a bassa fermentazione.
- Nessuno spuntino tra due pasti consecutivi intervellati tra di loro da una finestra temporale di almeno 4 ore.
- Assunzione di alimenti facilmente assorbibili dall'intestino tenue in modo tale da ostacolare la proliferazione batterica riconducibile a processi di fermentazione.
Il Dr. Pimentel e la sua equipe si soffermano, in modo particolare, sull'importanza della combinazione 'pasto-pulizia' perchรฉ l'intestino lavora nelle modalitร 'mangiare' e 'ripulire'. La prima vede l'organo impegnato a mescolare, diffondere e assorbire i principali nutrienti contenuti nel cibo ingerito, mentre nella seconda si innesca un vero e proprio processo di pulizia. Quest'ultimo meccanismo รจ di vitale importanza nell'intestino tenue preposto all'assorbimento dei principi nutritivi e, difatti, al suo interno si propaga (ogni 90 minuti circa) un'onda che spinge tutto il cibo non digerito nel colon in modo tale da ripulire il tenue che si prepara cosรฌ al prossimo pasto.
La dieta del Dr. Pimentel, seguita sempre e solo sotto stretto controllo medico, si fonda sull'assunzione dei seguenti macronutrienti.
- Carboidrati semplici piรน facili da digerire quali riso, patate, pasta e pane bianco a lievitazione naturale. Non consumare prodotti integrali o multicereali.
- Proteine di origine animale quali pesce, pollo, tacchino, manzo, maiale e uova. Le persone vegane e vegetariane possono optare per le cosiddette polveri proteiche valutandone, perรฒ, molto attentamente la composizione perchรฉ molti preparati vengono addizionati con zuccheri non digeribili dall'organismo umano.
- Grassi in quantitร limitate perchรฉ aumentano i livelli di colesterolo nel sangue esponendo cosรฌ il soggetto a un maggior rischio cardiovascolare.
Una dieta completa richiede, inoltre, il corretto apporto dei seguenti alimeti.
- Verdure ricche di fibre quali patate, carote, rape, peperoni, zucchine, pomodori, cetrioli, zucca, piselli e melanzane. Limitare cavolo, cavolfiore e ortaggi a foglia verde.
- Frutta fresca avendo l'accortezza di ridurre le porzioni di mele, banane e pere perchรฉ favoriscono la costipazione e rallentano l'attivitร intestinale.
Completano il regime alimentare proposto da Dr. Pimentel:
- latticini privi di lattosio;
- cioccolato fondente;
- caffรจ e tรจ da dolcificare con il comune zucchero da tavola;
- acqua in abbondanza.
Infine, sono assolutamente vietati alimenti contenenti sorbitolo, xilitolo e lattulosio; tali composti non vengono assorbiti dall'uomo, ma costituiscono un'importante fonte di nutrimento per i batteri.
La sovraccrescita batterica all'interno dell'intestino tenue รจ una condizione molto frequente riconducibile a cause di diversa natura.
Il disturbo si riflette sull'intero organismo causando malesseri non trascurabili ed รจ, dunque, indispensabile agire nel minor tempo possibile.
La SIBO viene, generalmente, trattata seguendo un approccio multidisciplinare fondato su farmaci, probiotici e dieta; i regimi alimentari proposti sono innumerevoli e tra questi vi รจ il protocollo del Dr. Pimentel. Tale dieta si propone, piรน nel dettaglio, di curare il disturbo ed evitare possibili recidive riducendo, in modo particolare, l'apporto di cibi non digeribili in grado di alimentare i batteri favorendo cosรฌ la SIBO. Via libera, dunque, a carboidrati (con alcune limitazioni), proteine, grassi in quantitร limitate, verdura e frutta; evitare yogurt (fonte di lattosio e batteri), gomme da masticare, legumi e bevande gassate.
Bibliografia
- https://www.asseintestinocervello.com/2017/10/09/trattare-la-sibo/
- https://www.cedars-sinai.org/research/labs/pimentel.html
- http://www.siboinfo.com/uploads/5/4/8/4/5484269/low_fermentation_diet.pdf